Pubblicati sul New England Journal of Medicine i risultati provvisori dello studio sul vaccino anti-Covid di Janssen

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Il New England Journal of Medicine ha pubblicato i dati provvisori di Fase 1/2a che dimostrano che il candidato vaccino sperimentale a dose singola contro il COVID-19  sviluppato da Janssen, ha dato una risposta immunitaria di almeno 71 giorni  – durata di tempo misurata in tale studio –  su partecipanti di età compresa tra i 18 e i 55 anni.

Come spiega il NEJM, l ‘analisi ad interim di Fase 1/2a ha dimostrato che il candidato vaccino sperimentale a dose singola contro il COVID-19 di Janssen ha indotto una risposta immunitaria ed è stato in generale ben tollerato da tutti i partecipanti allo studio. I dati hanno evidenziato che, a seguito di una singola vaccinazione, gli anticorpi neutralizzanti contro COVID-19 sono stati rilevati in oltre il 90% dei partecipanti allo studio al 29° giorno e nel 100% dei partecipanti di età compresa tra i 18 e i 55 anni al 57° giorno.

Questi anticorpi neutralizzanti sono rimasti stabili fino al 71° giorno in tutti i partecipanti di età compresa tra i 18 e i 55 anni (attualmente l’ultima analisi dei dati disponibile in questo studio, che è ancora in corso). I dati sulla durata delle risposte immunitarie nei partecipanti allo studio di età superiore ai 65 anni saranno disponibili a fine gennaio.

L’azienda prevede di annunciare i dati di Fase 3 del candidato vaccino a dose singola contro il COVID-19 di Janssen a fine gennaio 2021. Ma questo dipenderà dal numero di eventi che si verificheranno, dunque le tempistiche non sono certe. Se il vaccino a dose singola si dimostrerà efficace con un buon profilo di sicurezza, l’azienda prevede di presentare una richiesta di autorizzazione per l’uso in emergenza alla Food and Drug Administration degli Stati Uniti nei prossimi mesi. Seguiranno poi le altre richieste di autorizzazione in tutto il mondo.