Cosa hanno in comune Leonardo Da Vinci, celebre ingegnere, pittore e scienziato italiano, e Marissa Mayer, americana, ex CEO di Yahoo …?
…Creatività? Pragmatismo? Visione? Sicuramente. Ma soprattutto … un cv efficace. Sintetico, concreto, funzionale e rivolto ai bisogni e alle e caratteristiche di chi legge.
L’obiettivo? Mettere in evidenza il presente e non il passato. Sintetizzare le competenze e promuovere le abilità che si ritiene possano essere utili all’interlocutore. Il tutto in una pagina.
Nel 1482 Leonardo Da Vinci lascia Firenze e si trasferisce a Milano, alla corte di Ludovico Sforza, detto il Moro. Ha trent’anni, è un artista affermato, alla ricerca di forti stimoli professionali.
Prima di lasciare il capoluogo toscano, invia una sorta di “lettera di assunzione”, una specie di curriculum vitae, al Duca.
La riportiamo qui tradotta in “italiano corrente”:
“Avendo constatato che tutti quelli che affermano di essere inventori di strumenti bellici innovativi in realtà non hanno creato niente di nuovo, rivelerò a Vostra Eccellenza i miei segreti in questo campo, e li metterò in pratica quando sarà necessario. Le cose che sono in grado di fare sono elencate, anche se brevemente, qui di seguito (ma sono capace di fare molto di più, a seconda delle esigenze):
- Sono in grado di creare ponti, robusti ma maneggevoli, sia per attaccare i nemici che per sfuggirgli; e ponti da usare in battaglia, in grado di resistere al fuoco, facili da montare e smontare; e so come bruciare quelli dei nemici
- In caso di assedio, so come eliminare l’acqua dei fossati e so creare macchine d’assedio adatte a questo scopo
- Se, sempre in caso di assedio, la fortezza fosse inattaccabile dalle normali bombarde, sono in grado di sbriciolare ogni fortificazione, anche la più resistente
- Ho ideato bombarde molto maneggevoli che lanciano proiettili a somiglianza di una tempesta, in modo da creare spavento e confusione nel nemico
- Sono in grado di ideare e creare, in modo poco rumoroso, percorsi sotterranei per raggiungere un determinato luogo, anche passando al di sotto di fossati e fiumi
- Costruirò carri coperti, sicuri, inattaccabili e dotati di artiglierie, che riusciranno a rompere le fila nemiche, aprendo la strada alle fanterie, che avanzeranno facilmente e senza ostacoli
- Se c’è bisogno costruirò bombarde, mortai e passavolanti (per lanciare sassi e“proiettili”) belli e funzionali, rielaborati in modo nuovo
- Se non basteranno le bombarde, farò catapulte, mangani, baliste (macchine per lanciare pietre e“fuochi”) e le altre efficaci macchine da guerra, ancora in modo innovativo; costruirò, in base alla situazione, infiniti mezzi offesa e di difesa
- In caso di battaglia sul mare, conosce efficaci strumenti di difesa e di offesa, e so fare navi che sanno resistere ad ogni tipo di attacco
- In tempo di pace, sono in grado di soddisfare ogni richiesta nel campo dell’architettura, nell’edilizia pubblica e provata e nel progettare opere di canalizzazione delle acque. So realizzare opere scultoree in marmo, bronzo e terracotta, e opere pittoriche di qualsiasi tipo. Potrò eseguire il monumento equestre in bronzo che in eterno celebrerà la memoria di Vostro padre (Francesco) e della nobile casata degli Sforza
Se le cose che ho promesso di fare sembrano impossibili ed irrealizzabili, sono disposto a fornire una sperimentazione in qualunque luogo voglia Vostra Eccellenza, a cui umilmente mi raccomando.”
Da Vinci docet, insomma. E più di 500 anni dopo, Enhancv.com, piattaforma online creata con lo scopo di supportare gli utenti nella sintesi e creazione del proprio curriculum vitae, ha elaborato qualche tempo fa quello di Marissa Mayer, lanciando così (o ri – lanciando, se pensiamo alla missiva di Leonardo) il modello-cv “A day of my life”.
La pagina che riassume Marissa è una fotografia di come trascorre una sua “giornata tipo”, un mix tra esperienza lavorativa, istruzione e skills.
Un insieme di tutte quelle caratteristiche che potrebbero dimostrare – in un’eventuale selezione – di essere in linea con la posizione ricercata.
Nessuna descrizione didascalica, né interminabili elenchi puntati di attività. Ma un profilo accattivante, creativo e completo, semplice ma vivace.
Certo è che con questo modello qualcuno potrebbe obiettare uno scarso valore dato alle esperienze passate, che costituiscono comunque parte importante del nostro percorso di vita professionale e personale.
Ma d’altronde – come suggeriva anche un certo Albert Einstein – “Il tempo è relativo, il suo unico valore è dato da ciò che noi facciamo mentre sta passando.”
