Photo by Dayne Topkin
All’edizione 2018 di StartupItalia!Open Summit è Erydel, spin-off dell’università di Urbino, a vincere la medaglia d’oro.
L’innovazione per il trattamento delle malattie neurodegenerative rare vince dunque una terza edizione davvero da record, con circa 11mila partecipanti: CEO, mentor, atenei, incubatori, investitori e venture capitalist.
La giuria, formata da più di 120 rappresentanti del tessuto produttivo del Paese e non solo, ha decretato vincitrice EryDel. “Siamo veramente entusiasti di aver partecipato a questa manifestazione concreta e di aver ricevuto questo premio. La nostra idea di utilizzare i globuli rossi per veicolare l’utilizzo di farmaci e di nuove terapie è veramente innovativa e sappiamo di rappresentare nel panorama italiano una rarità in termini di valorizzazione di questa innovazione nel settore degli eritrociti quindi ringraziamo moltissimo l’organizzazione”, ha dichiarato Giovanni Mambrini, COO della startup.
Erydel ha ideato nello specifico un dispositivo di somministrazione di farmaci. La tecnologia sviluppata riguarda l’incapsulamento di farmaci in globuli rossi prelevati dal sangue del paziente, medicinali che vengono poi re-iniettati nel soggetto. L’ultimo recenete finanziamento, è stato di 25,6 milioni di euro, ad opera di Sofinnova Partners.
Il prodotto su cui punta la startup è EryDex, farmaco utilizzabile per il trattamento dell’Atassia Telangectasia. Si tratta di un raro disturbo recessivo autosomico per il quale non esiste ancora una terapia consolidata.