Contro Covid-19 arriva la mascherina auto-disinfettante

photo by SJ Objio

 

Si tratta di mascherine e guanti che, grazie ad un sistema auto-disinfettante, riescono a combattere i virus espirati dall’uomo, compreso il 99.9% del SARS-CoV-2 che causa il Coronavirus. Sanjeev Swamy, il 59/enne di origine indiana fondatore e presidente dell’azienda d’igiene svizzera Livinguard, è l’ideatore di tale materiale, con cui vengono realizzate mascherine che possono essere riutilizzate anche 210 volte senza il rischio di perdere l’efficacia o la sicurezza.

Come funziona?

Nello specifico, la tecnologia ideata da Swamy applica una carica positiva a livello molecolare sulle superfici dei tessuti. Nel momento in cui i microbi entrano in contatto con queste cariche positive, le cellule microbiche, con carica negativa, vengono eliminate. E questo porta alla distruzione permanente dei microorganismi.

In Italia questa tecnologia è usata per produrre mascherine e guanti interamente ‘made in Italy’ dalla Clarion Living. La Freie Universitaet di Berlino e ITA RWTH Aachen hanno validato con i loro test l’efficacia di questa nuova tecnologia autodisinfettante: una volta applicata su tessuti o superfici, sarebbe dunque in grado di distruggere definitivamente il coronavirus che vi si depositi.

“Nel 2010 un generale di brigata dell’Esercito britannico mi chiese se fosse possibile realizzare un tessuto per le uniformi da combattimento delle forze speciali, che potesse disinfettarsi da solo e resistere a macchie ed odori. Abbiamo realizzato una t-shirt con queste caratteristiche. Da lì siamo arrivati ai risultati attuali” ha dichiarato Sanjeev Swamy.

Oltre che su mascherine e guanti, questa tecnologia è potenzialmente applicabile su qualsiasi tessuto o superficie. Pensiamo, ad esempio, ai sedili o ai vassoi degli aerei o dei treni, ma anche alla biancheria degli alberghi fino ai vestiti e, in generale, a qualsiasi cosa che debba essere toccata dalle persone, come specificato da Swamy in una sua dichiarazione.