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Sessantacinque anni, imprenditore-medico, origini africano-cinesi, uno dei dottori più ricchi d’America. Stiamo parlando di Patrick Soon-Shiong, imprenditore di successo e fondatore della società che brevettò Abraxane, farmaco per i tumori, poi venduta a Celgene nel 2010. E di APP, ceduta ai tedeschi di Fresenius.
La sua carriera professionale lo ha visto emigrare prima in Canada e poi negli USA, divenire capo della divisione dei trapianti pancreatici all’Università Ucla (California) e scoprire nel 1991 un metodo per curare il diabete inserendo cellule che producono insulina nel sangue. La sua fortuna, che oggi si aggira intorno ai nove miliardi, è principalmente proprio il risultato della creazione e vendita di imprese nel settore biotecnologico.
E oggi, il medico-imprenditore decide di scendere in campo per rilevare il Los Angeles Time, celebre quotidiano di New York, assieme al San Diego-Union Tribune. E per il giornale potrebbe essere la salvezza, viste le recenti tensioni editoriali, i tagli e il vertiginoso calo di entrate. Soon-Shiong già in passato aveva mostrato interesse verso il quotidiano, con l’obiettivo di riscattarlo: da tempo, infatti, vive a Los Angeles, con interessi nella città, nell’editoria e nella pallacanestro (ha una quota di minoranza della squadra di pallacanestro dei Los Angeles Lakers).
Questa è anche la conferma di un “trend” iniziato circa quattro anni fa, che vede capitani d’industria e finanza con radici locali impegnati nell’acquisto di giornali e testate “in crisi”. Come il Boston Globe, rilevato da J. Henry, proprietario della squadra di baseball dei Red Sox. O il Minneapolis Star Tribune, acquistato nel 2014 da G. Taylor, proprietario di maggioranza della squadra di basket dei Timberwolves.