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Amazon ha creato un laboratorio “segreto” all’interno del quartier generale di Seattle. Il laboraatorio Grand Challenge (Grande Sfida) si occuperebbe secondo indiscrezioni di ricerca sul cancro e di altri progetti segreti su cartelle cliniche e consegne di merci. Lo riferisce la Cnbc, che cita una persona a conoscenza dei fatti.
Il gruppo, chiamato anche “1492” e “Amazon X”, è nato quattro anni fa e unisce insieme una cinquantina di dipendenti. Alla guida, l’ex dipendente di Google Babak Parviz. Il creatore dei Google Glass in Google faceva parte di una divisione impegnata a lavorare sui dispositivi indossabili, sull’auto a guida autonoma (ora nota come Waymo) e nella sezione di intelligenza artificiale poi diventata Google Brain. Che Amazon stia mirando a creare tecnologie altrettanto innovative? Probabile.
In questo momento, la Grand Challenge sembra si focalizzi principalmente sulla ricerca sul cancro. Nello specifioc, secondo quanto riferito, Amazon starebbe lavorando con il Fred Hutchinson Cancer Research Center di Seattle, per tentare di applicare l’apprendimento automatico – un ramo dell’intelligenza artificiale – a fini di prevenzione e cura del cancro. L’esistenza di una collaborazione con alcuni colossi del tech è confermata dal Centro. La sinergia con il team Amazon Web Services – divisione cloud computing della società -ancora non ha prodotto progetti da poter visualizzare in anteprima. Ma si avranno probabilmente entro la fine dell’anno, secondo quanto affermato ai media.
Oltre all’assistenza sanitaria, Grand Challenge starebbe anche esaminando la consegna dell’”ultimo miglio”. Il programma, punta a perfezionare il processo di consegna dei pacchi di Amazon, ai fini del miglioramento del percorso ideato per raggiungere i consumatori.