Accordo Hpe-Jungla. Nuovi orizzonti per la medicina personalizzata

Photo by Franki Chamaki

Antonio Neri, il Presidente e CEO di Hpe – Hewlett Packard Enterprise, ha annunciato un accordo di partnership con Jungla, startup di biotecnologie, genomica e intelligenza artificiale.
La collaborazione, annunciata a Madrid in occasione del meeting globale Hpe Discover 2018, ha come scopo quello di personalizzare le cure mediche in tempo reale.
L’azienda potrà giocare un ruolo da protagonista, in un’era – quella attuale – in cui i Big Data la fanno da padrone.
Hpe già realizza supercomputer e infrastrutture tecnologiche che elaborano e trasmettono i Big Data per aziende del settore pubblico e privato, sfruttando l’intelligenza artificiale. Attraverso la medicina personalizzata si potranno quindi correlare in tempo reale i dati del paziente con quelli degli altri, determinando in questo modo le cure più adatte a ciascuno.
L’accordo con Jungla si basa in particolare sulle capacità di elaborare dati su larga scala della piattaforma Memory-driven computing Sandbox, da qualche mese introdotta da Hpe, in grado di aumentare significativamente la capacità e la velocità di calcolo rispetto ai computer tradizionali. E Jungla, che sviluppa le sequenze complete del genoma dei pazienti, ha visto miglioramenti netti nella performance (di 250 volte) rispetto all’hardware classico.

“Siamo fermamente convinti che per concretizzare il valore dei dati genomici dobbiamo guardare al di là dei cambiamenti nella sequenza del genoma di un paziente per analizzare invece i cambiamenti indotti nella funzione molecolare e cellulare”, ha affermato Carlos L. Araya, CEO di Jungla Inc. “Per fare questo abbiamo costruito sistemi computazionali e sperimentali che possono fornire ai team clinici livelli senza precedenti di insight. Ciò ha richiesto enormi incrementi nella scala dei dati e dei processi che li generano e li analizzano”.

La MEP (Molecular Evidence Platform) della società biotech consente agli scienziati di analizzare gli effetti delle varianti sui sistemi biologici su vasta scala e tradurre i relativi insight nella pratica medica. Tale piattaforma integrata fornisce a pazienti e operatori sanitari un supporto accurato, chiaro e trasparente per interpretare i risultati dei test genetici e genomici. Jungla sviluppa la MEP attraverso l’integrazione di approcci sempre più automatizzati che possono rivelare come le variazioni nel genoma alterino le cellule, come nel caso dei danni al DNA che possono condurre al cancro.