photo by Carrie Beth Williams
Johnson & Johnson, colosso mondiale in area salute attraverso l’operato di Janssen, azienda farmaceutica del gruppo, ha dichiarato l’impegno per i prossimi quattro anni a garantire oltre 500 milioni di dollari di investimenti a favore di programmi di ricerca e sviluppo per eliminare l’Hiv e la tubercolosi entro il 2030.
L’azienda ha deciso di dedicare un team di ricercatori a livello internazionale per velocizzare la ricerca, lo sviluppo e la produzione di farmaci e vaccini di nuova generazione. Questo andrà ad integrare gli investimenti effettuati dai vari Governi, basati su un piano d’azione stabilito da Janssen nelle aree dell’HIV e della tubercolosi e dagli attuali obiettivi di Health for Humanity 2020.
Janssen è impegnata nella lotta contro l’HIV da oltre 25 anni. Durante tutto questo tempo, la società ha introdotto otto farmaci contro l’HIV – inclusi tre agenti antivirali e cinque prodotti combinati – che hanno aiutato a trasformare l’Hiv / Aids da malattia incurabile a patologia cronica e gestibile, consentendo a milioni di persone che vivono con il virus, di condurre vite normali. Nel 2012 Janssen ha introdotto la bedaquilina, primo farmaco contro la tubercolosi, dopo quasi mezzo secolo, con un innovativo meccanismo d’azione. Sirturo® è indicato per l’uso negli adulti come parte di un appropriato regime di associazione per la tubercolosi polmonare multiresistente (MDR-TB) quando non può essere utilizzato altro efficace regime terapeutico per motivi di resistenza o tollerabilità.