Arrow Electronics ha presentato il nuovo progetto Data Analytics & Network Innovation

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Arrow Electronics ha presentato il progetto DANI, un’iniziativa volta ad aiutare le persone con mobilità limitata ad avere una maggiore indipendenza.

Il progetto è stato presentato a Parigi durante il ChangeNOW, un summit internazionale di tre giorni dove sono stati presentati progetti ed idee per migliorare la qualità della vita delle persone.

Il tennista ventottenne Dani Caverzaschi, nato senza gran parte della gamba destra e con diverse malformazioni alla sinistra, è alla base del progetto DANI.

Dani gioca nel Wheelchair Tennis Tour della Federazione Internazionale di Tennis e parteciperà per la prima volta al secondo Grande Slam dell’anno, il Roland-Garros, dal 31 maggio al 4 giugno.

Arrow e Dani stanno lavorando a due progetti tecnologici rivolti alle persone con mobilità limitata:  ‘WheelWay’ e ‘DataRally’.
Il primo è un sistema di navigazione in grado di supportare gli spostamenti nelle città, il secondo riguarda la raccolta di dati in tempo reale per potere analizzare e migliorare le performance agonistiche.

WheelWay si pone l’obiettivo di supportare le persone in sedia a rotelle negli spostamenti cittadini, tramite la raccolta dati “live” provenienti da GPS Smart e servizi di public cloud si potranno avere informazioni sui percorsi da fare a misura di mobilità.

DataRally è un progetto rivolto agli atleti professionisti in sedia a rotelle e si pone l’obiettivo di aiutarli a migliorare le loro prestazioni tramite sensori installati sulla sedia a rotelle e grazie anche ad altri dispositivi da poter portare al polso oppure sulla racchetta da tennis (nel caso di Dani Caverzaschi) o in altri elementi sportivi.

Dani Caverzaschi ha affermato: “Queste soluzioni non sono invasive e non mi rendono più dipendente. Sono io a generare i dati, che vengono poi analizzati, quindi le informazioni mi ritornano attraverso le app, consentendomi di prendere decisioni in modo consapevole. Spetta a me decidere dove andare e cosa fare. Decido io come regolarmi in campo. I dati mi consentono una maggiore scelta, ma anche più libertà e opportunità.”

 

Per avere maggiori dettagli sul progetto clicca qui.