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AbbVie mette a disposizione la propria organizzazione ed il polo produttivo di Campoverde di Aprilia come hub vaccinale. Lo riporta Latina Oggi. L’azienda ha raggiunto un accordo con la Regione Lazio per offrire la vaccinazione Covid-19 alla comunità del territorio in cui è presente.
L’hub vaccinale verrà istituito presso il il polo produttivo di Campoverde di Aprilia, aprirà il 1 giugno e sarà gestito dalla Asl di Latina. AbbVie metterà a disposizione gratuitamente i locali e le risorse a supporto della gestione dell’hub.
“Stiamo collaborando con le istituzioni sanitarie al fine di allestire il polo vaccinale e renderlo operativo nel più breve tempo possibile. E’ un obiettivo sfidante ma abbiamo deciso di perseguirlo perchè siamo certi che offrirà beneficio a tutta la comunità”. Lo ha affermato Daniela Toia, Site Director di Campoverde.
“Siamo orgogliosi di aver raggiunto questo importante risultato che ci vede tra le prime aziende sul territorio nazionale a mettere a disposizione della comunità la propria organizzazione e le proprie risorse per far fronte alla situazione emergenziale”, ha dichiarato Fabrizio Greco, AD di AbbVie Italia. “Un risultato frutto di un grande lavoro di squadra con le istituzioni, guidato da senso di responsabilità sociale e da un approccio agile e innovativo grazie al quale AbbVie continua ad affrontare le sfide più importanti per la salute, tra cui quella dell’emergenza Covid-19″.
La storia del Plant di Campoverde
La storia dello stabilimento di Campoverde ha origini lontane nel tempo. Costruito nel 1963, inizialmente come Abbott, è passato nel 2013 ad AbbVie, quando è nata la nuova azienda biofarmaceutica indipendente, fortemente orientata alla ricerca e allo sviluppo di farmaci innovativi.
Lo stabilimento si è affermato come polo produttivo d’eccellenza, soprattutto grazie al costante impiego di risorse da parte di AbbVie per rendere Campoverde sempre più efficiente, competitivo e sostenibile dal punto di vista ambientale. Negli ultimi anni, AbbVie ha investito circa 100 milioni di euro.
Il sito di Campoverde ha ottenuto anche per il 2017 il rinnovo della Registrazione EMAS (sistema comunitario di eco-gestione e audit, cui aderisce su base volontaria dal 2008) per il miglioramento continuo delle prestazioni ambientali, il rispetto delle norme a tutela dell’ambiente e la trasparenza nelle comunicazioni verso i propri dipendenti e il pubblico.
Dal 2006 il polo produttivo di Campoverde è certificato ISO 14001, OHSAS 18001, UNI 10617, ISO 50001e dal 2008 è registrata EMAS.