Toyota lancia la clinica mobile per dipendenti

photo by Chandler Cruttenden

Il progetto lanciato dall’azienda giapponese, totalmente gratuito per i dipendenti, rientra nell’investimento sulla sostenibilità sociale, fattore strategico di sviluppo.
Parliamo di un team sanitario composto da tre medici e due infermieri. E anche degli strumenti necessari ad effettuare visite specialistiche ed esami diagnostici complessi.

Grazie a una partnership con Medicalbox – azienda di Parma che ha lanciato un portale per la prenotazione di visite ed esami in centri medici e privati in tutta Italia – Toyota Material Handling Italia (gruppo Toyota) porta la prevenzione sanitaria in azienda, attraverso una “clinica mobile” a diposizione dei dipendenti. I tre medici che costituiscono l’équipe della clinica mobile sono un cardiologo, un dermatologo e un ecografista.

Ad oggi è previsto il coinvolgimento di circa 500 dipendenti, che lavorano nelle sedi di Casalecchio di Reno (nel Bolognese), Torino, Milano e Roma. Successivamente l’iniziativa sarà estesa anche ai mille dipendenti degli stabilimenti di produzione, a Borgo Panigale (Bologna, 600 operai) e a Ostellato (400), in provincia di Ferrara.

Leonardo Salcerini, AD di di Toyota Material Handling Italia ha dichiarato: «Abbiamo tre obiettivi. Vogliamo aumentare la sensibilità verso il tema della prevenzione. Ma anche semplificare il rapporto con la sanità, portando gli screening direttamente all’interno dell’azienda, alleggerendo così, contemporaneamente, il carico che grava sul sistema pubblico». Il tutto gratuitamente. E con attenzione alla prevenzione del tumore al seno e alle patologie che riguardano l’apparato cardiovascolare. «Anche se sarà possibile sottoporsi a qualsiasi tipo di esame, a cominciare da una semplice analisi del sangue per arrivare a un elettrocardiogramma», ha commentato Francesco Ruffolo, AD di Medicalbox, Francesco Ruffolo.

La clinica mobile integra un piano di welfare aziendale che include anche una piattaforma con la quale, attraverso la conversione dei premi di produzione, i dipendenti possono usufruire di vari bonus. Si va dalle convenzioni con alcune palestre a sconti per corsi di lingue straniere. «Un pezzo dell’investimento sulla sostenibilità, anche sociale, che per noi è diventato un fattore strategico di sviluppo”, ha aggiunto Salcerini.