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La medicina di precisione è un approccio diagnostico-terapeutico innovativo che integra criteri clinico-patologici con analisi molecolari che permettono di definire strategie diagnostiche, prognostiche e terapeutiche adattate alle caratteristiche di ciascun paziente.
Bruce Johnson, presidente dell’American Society of Clinical Oncology (ASCO), ha dato il via al congresso annuale della società scientifica di quest’anno con una dichiarazione: “La medicina di precisione sta trasformando profondamente l’oncologia, con terapie sempre più mirate ed efficaci. Una rivoluzione che dobbiamo portare al letto del paziente”. Lo scopo principale della medicina di precisione in oncologia è proprio quello di migliorare l’outcome clinico grazie all’identificazione di biomarcatori predittivi che permettono di utilizzare il trattamento potenzialmente più efficace e di minimizzare i possibili effetti collaterali. Questo consente inoltre di migliorare l’appropriatezza prescrittiva.
L’avanzamento scientifico e tecnologico nel settore della diagnostica molecolare degli ultimi anni è evidente. Le tecnologie sviluppate sono sempre più innovative: capaci di analizzare contemporaneamente moltissimi geni, alcune di queste sono ormai in grado di intercettare anche le più piccole alterazioni (è il caso delle tecniche di sequenziamento veloce – Next Generation Sequencing, NGS).
Negli ultimi anni sono molti i centri, anche in Italia, attivi su questo tipo di tecnologie, attraverso collaborazioni con partner privati. Foundation Medicine, azienda specializzata nell’analisi molecolare e genomica, ne è un esempio. Focalizzata sullo sviluppo di iniziative volte all’ottimizzazione dei trattamenti in oncologia, basata su informazioni molecolari, la società è stata acquisita da Roche nel 2015.