photo by Headway
GlaxoSmithKline ha recentemente siglato un accordo di collaborazione della durata di cinque anni con Lyell Immunopharma, azienda biotech con sede a San Francisco. L’obiettivo della collaborazione è sviluppare nuove tecnologie al fine di migliorare le terapie cellulari per i pazienti oncologici. L’accordo prevede nello specifico l’utilizzo delle tecnologie di Lyell per rinforzare la pipeline di terapia cellulare di GSK, tra cui il candidato GSK3377794, che mira all’antigene NY-ESO-1, espresso in diversi tipi di cancro.
Ad oggi le terapie CAR-T approvate per i tumori a trasmissione ematica sono due: Kymriah e Yescarta. Ma le cellule T ingegnerizzate non hanno ancora concretizzato una altrettanto forte attività clinica per i tumori solidi. Migliorare la “stato di forma” delle cellule T e ritardarne l’inizio dell’esaurimento potrebbe rendere queste terapie più efficaci. La collaborazione tra i programmi di terapia cellulare e genica di Gsk e le tecnologie di Lyell potrà aiutare il team di ricerca delle due aziende a rendere più efficace ed efficiente l’attività e la specificità delle terapie cellulari nei tumori solidi. Dove vi è evidentemente una forte necessità di intervento.
Lyell è una azienda specializzata nella terapia cellulare, con profonda expertise nella gestione della funzionalità delle cellule immunitarie. Ha in piedi un team di circa 150 persone, in fase di accrescimento ulteriore nei prossimi mesi.