photo by Adam Nieścioruk
L’Antibiotico-Resistenza (AMR) rappresenta, a lungo termine, una delle minacce più temibili per la Salute Pubblica mondiale. Come dichiarato da Tedros Adhanom Ghebreyesus, Direttore Generale dell’OMS “è un lento tsunami che mette a rischio più di un secolo di scoperte scientifiche”.
Per contrastarla, come dimostrato da numerose evidenze e raccomandato dall’OMS e dalle società scientifiche, è importante mettere in atto i principi della Stewardship Antimicrobica (AMS). Accanto a ciò, la vaccinazione svolge un ruolo preventivo importante che consente di evitare il ricorso alla terapia antibiotica e di ridurre le ospedalizzazioni. E ovviamente c’è bisogno di continuare a investire nella ricerca di nuovi antibiotici.
Proprio con l’obiettivo di scoprire e sviluppare da 2 a 4 nuovi antibiotici entro il 2030, qualche settimana fa oltre 20 aziende farmaceutiche hanno annunciato il lancio dell’AMR Action Fund (www.AMRactionfund.com), un’alleanza storica che dimostra il senso d’urgenza verso un tema di così ampia importanza.
La scoperta di nuovi antibiotici assume una rilevanza fondamentale, come sopra detto, sia in ragione del contrasto al fenomeno dell’AMR (in quanto si stima che arriverà a causare fino a 10 milioni di decessi nel 2050) sia in previsione di una possibile nuova ondata pandemica virale o batterica. Il fenomeno dell’AMR, infatti, è stato esacerbato e si stima peggiorerà ulteriormente in seguito alla pandemia da SARS-CoV-2, anche a causa delle infezioni batteriche secondarie trasmesse in ambito ospedaliero che necessitano di un trattamento antibiotico tempestivo e idoneo.
Come sottolinea MSD in un suo comunicato, la fragilità della produttività della ricerca farmacologica nell’area degli antibiotici è prevalentemente dovuta al sostanziale disconoscimento del Valore dei nuovi antibiotici da parte degli organismi regolatori a livello mondiale.
Questo ha causato una spirale negativa con molte aziende farmaceutiche che hanno progressivamente abbandonato l’attività di R&S in un’area particolarmente rischiosa, con un basso ritorno sull’investimento. L’AMR Action Fund rappresenta, dunque, un fondamentale atto di responsabilità sociale da parte dell’industria nella lotta all’AMR.