Storie di Uomini & Aziende

Storie di Aziende: Advent/IRBM, Reithera, Takis e Riccardo Cortese

photo by Miguel Á. Padriñán

 

Sappiamo che disegnare e sviluppare un vaccino in laboratorio rappresenta solo l’inizio del lavoro. Poi, occorre produrre lotti del vaccino in condizioni che garantiscano la sicurezza del prodotto (GMP), in impianti approvati ed ispezionati dalle agenzie regolatorie (AIFA, EMA, FDA). Il vaccino prodotto rispettando le norme di buona fabbricazione deve essere quindi valutato come sicurezza ed efficacia in prove cliniche (fasi 1, 2) fino ad arrivare alla fase 3 e quindi alla commercializzazione.

L’intervista a Rino Rappuoli del sole 24ore (27/11/2020) ci informa che, all’inizio dello scorso ottobre, vi erano ben 320 vaccini in sviluppo, partendo dalla sequenza del genoma del virus che i cinesi avevano messo in rete fin dal 10 gennaio. Si produce un gene sintetico che può essere usato per sviluppare vaccini, con metodi e piattaforme tecnologiche diverse.  Ad esempio, quello riferito a Moderna che, come Pfizer, usa un processo basato sulla sintesi di RNA messaggero per far produrre alle cellule della persona vaccinata un antigene del virus, la proteina spike. Oppure quello di Astrazeneca, basato sull’uso della stessa proteina Spike, veicolata all’interno della cellula mediante un   vettore adenovirale. Comunque, i vaccini in fase più avanzata riguardano sia aziende del mondo occidentale, così come cinesi (Cansino, Sinopharma, Sinovac) nonché russe (Gamaleya) o indiane (Bharat).

Nel nostro Paese sono balzate alla ribalta aziende che si sono impegnate nelle attività di produzione GMP (Good Manufacturing Practice) come Contract Manufacturing Organization (CMO) (Advent/IRBM) o altre che hanno disegnato e sviluppato vaccini utilizzando piattaforme proprietarie e che operano anche con le successive fasi di sviluppo clinico e regolatorio (Reithera, Takis).

Ma in Italia quale l’origine, chi sono gli scienziati manager, quali le organizzazioni e le strutture? [member]

Ci focalizziamo su Advent/Irbm, Reithera, Takis che operano a poca distanza l’una dall’altra. Una a Pomezia e le altre due a pochi chilometri nel Polo Tecnologico di Castel Romano.

Però, sembra vi sia una amnesia nei media: c’è un comune denominatore alla base del team scientifico dei gruppi che operano nelle sopra menzionate aziende. Infatti, in principio fu il Prof. Riccardo Cortese, che ha formato a partire dagli anni 90 (se non prima), il team scientifico e manageriale che ha dato vita a questo cluster di imprese di ricerca. Mentre, l’azienda che ha permesso la crescita scientifica del team formato dal Professor Cortese è Merck Sharp&Dohme (MSD), precedentemente joint venture con SigmaTau di Claudio Cavazza, attraverso IRBM guidata dallo stesso Cortese. Nel 2006 Cortese lascia MSD per fondare Okairos (poi acquisita da GSK).

MSD, successivamente all’uscita di Cortese, decide di abbandonare il sito IRBM che viene salvato fortunatamente da Regione Lazio e da Piero Di Lorenzo, outsider che non ha precedenti industriali o competenze di ricerca ma di forte intuito imprenditoriale.

Ma parliamo della ricerca di Advent (Irbm), Reithera e Takis. Anzitutto gli esperti scienziati provengono appunto dalla rosa del team di Cortese e ne proseguono i campi di ricerca e sviluppo di   vaccini, seppur con strade indipendenti l’una dall’altra. Advent srl (facente parte di IRBM Science Park) e’ una società di manifattura per conto terzi che collabora con lo Jenner Institute dell’Università di Oxford (UK) per la produzione di dosi necessarie per lo sviluppo clinico per vaccino anti-Covid AstraZeneca. Si tratta appunto di cGMP Contract Manufacturing Organization, , autorizzata da AIFA  a produrre  lotti clinici biologici per conto terzi .

La struttura organizzativa di Advent, il cui AD è Matteo Liguori, offre servizi come Sviluppo di processo; Manifattura rispettando le norme di buona fabbricazione (cGMP), esecuzione di saggi analitici, controllo qualità, supporto regolatorio; la facility GMP, per la produzione appunto di lotti clinici per l’Università di Oxford, , è diretta dalla Dr.ssa Stefania Di Marco, proveniente dalle aziende di Riccardo Cortese ( IRBM, Okairos, Reithera).

Mentre Advent/IRBM è CMO e produce per ricerca effettuata da Jenner Institute/Oxford (UK), Reithera e Takis lavorano su vaccini sviluppati internamente mediante l’uso di diverse  piattaforme tecnologiche .L’approccio di reithera prevede l’uso  di virus navetta (Reithera) facente parte della famiglia degli adenovirus, la stessa a cui appartiene il virus del raffreddore di origine animale del gorilla (mentre Advent su Scimpanzè) mentre,  l’approccio scelto da Takis è quello dello sviluppo di vaccini a DNA . La sperimentazione clinica del vaccino Reithera è condotta in collaborazione con l’Istituto Spallanzani di Roma

Reithera – controllata da Keires Ag di Basilea e facente parte di un consorzio con un’azienda tedesca ed una belga, la Leukocare di Monaco e Univercells di Bruxelles, nata nel 2013 dopo la acquisizione di Okairos da parte di GSK – è supportata da CNR, Regione Lazio e Unicredit. Il Ceo, è la D.ssa Antonella Folgori, biologa e già responsabile del dipartimento di Immunologia, proveniente appunto da IRBM (sempre nel periodo di coordinamento del Prof. Cortese). Così come il Dott. Stefano Colloca, l’attuale capo della tecnologia sviluppata a Reithera. La Company Reithera è organizzata attraverso: Immunology Unit, Antibody Technology Unit, Vectorology Unit, Clinical Trial Unit e possiede una area dedicata alla manifattura GMP in larga scala e allo sviluppo di processo Process Development Unit.

Takis, specializzata nei vaccini di tipo genetico e con esperienza accumulata in immunoterapia anticancro ha sperimentazione anti-Covid. Il suo fondatore e Ceo è Luigi Aurisicchio, la cui carriera inizia in IRBM/ MSD ai tempi del team coordinato dal Prof. Cortese.

IL focus di Takis  è nello sviluppo di vaccini anticancro, sia in ricerca che nelle fasi cliniche ed è CRO (Contract Research Organization) che offre di varietà di servizi di ricerca oncologica, immunologia, infection deseases e modelli preclinici. Le aree di ricerca riguardano, tra l’altro, Infectious Diseases & Drug Delivery Technology, Drug Evaluation&Monoclonal Antibodies.

Dunque i Dottori Aurisicchio, Colloca, Di Marco, Folgori, Nicosia, si formano e specializzano sia professionalmente che managerialmente sotto la guida di Riccardo Cortese. Quale la sua storia?

Riccardo Cortese si laurea in medicina e chirurgia all’Università di Napoli. Completa la sua formazione medica e scientifica presso l’Università di Berkley in California, dove ottiene il PhD in Biochimica. Durante questo periodo incontra Kary Mullis, anche lui biochimico, Nobel per la chimica nel 1933 grazie all’invenzione della PCR (polimerasi chain reaction). Trascorre alcuni anni come Post-Doc all’MRC Laboratory of Molecular Biology (LMB) di Hills Road Cambridge, in UK. Opera in un contesto particolare, in cui sono vissuti tredici scienziati che hanno condiviso nove premi Nobel. Di qui la chiamata per divenire Capogruppo e poi Direttore del Dipartimento di Genetica dello European Molecular Biology Laboratory di Heudlberg in Germania negli anni ’80.

Approda nel ’90 in Merck Sharp&Dohme, dove rimane per sedici anni come Direttore Scientifico e Presidente dell’Istituto di Ricerche di Biologia Molecolare – IRBM di Pomezia, Ne gestisce la start-up, inizialmente joint venture tra MSD e Sigma Tau.

Cortese lascia IRBM nel 2006 per avviare un proprio progetto imprenditoriale, lavorando sullo sviluppo di vaccini genetici, chiedendo a Merck di concedergli in licenza taluni brevetti intermedi, quelli cioè che non si riferiscono ad un prodotto ma ad un determinato sistema di avanzamento. Merck con sorpresa dice di sì a Cortese. E’ il nucleo duro con cui viene costituita Okairos, che lavora su vaccini genetici con strategia innovativa non esplorata prima. Il modello è di operare con laboratori di ricerca presso il Ceinge (Biotecnologie avanzate) di Napoli, sviluppando processi di preclinical development e con clinical trials in UK. Successivamente all’uscita di Cortese, Merck si ritira da IRBM.

Okairos parte ad inizio 2007 con sedici persone, per la maggior parte proveniente da IRBM (tra i quali i protagonisti di cui abbiamo parlato prima in Advent, Reithera, Takis, Nouscom). Okairos viene ceduta a GSK nel 2014. Nascono poi Reithera e Takis, con accordi anche con Advent/IRBM.

Nella grande enfasi mediatica sulla ricerca anti-Covid sarebbe, a nostro avviso, doveroso mettere anzitutto in risalto la figura di Riccardo Cortese, scienziato ed imprenditore che ha originato progetti e formato gli attuali protagonisti, in larga parte provenienti dai centri accademici e di ricerca di Napoli, città di Cortese. [/member]