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In questo momento di grave emrgenza nazionale, anche Bristol Myers Squibb ha deciso di rispondere all’appello lanciato dall’Italia per fronteggiare l’attuale emergenza, donando – in data 13 marzo u.s., sottolinea il comunicato ufficiale dell’azienda – oltre 1 milione di euro alla Regione Lombardia e alla Croce Rossa Italiana. Lo scopo è sostenere l’acquisto di dispositivi di protezione individuale e di ogni altra strumentazione necessaria a supportare il personale sanitario e le strutture ospedaliere regionali .Bristol Myers Squibb ha anche donato 1.400 DPI (mascherine FFP2 e FFP3) agli Istituti San Raffaele di Milano, Papa Giovanni XXIII di Bergamo e Spedali Civili di Brescia e sta distribuendo oltre 20.000 mascherine di tipo chirurgico a diversi Ospedali in difficoltà, operanti sul territorio nazionale.
“L’emergenza di queste settimane rappresenta una prova durissima per il Paese, in particolare per le donne e gli uomini del Servizio Sanitario Nazionale che combattono quotidianamente, con coraggio e altissima professionalità, una sfida senza precedenti– dicchiara Emma Charles, General Manager Italia BMS. La nostra Azienda da anni collabora con le Istituzioni affinché l’impegno nella ricerca e sviluppo di terapie innovative si traduca in un’offerta di cura sostenibile e dall’elevato valore clinico. Oggi, di fronte all’eccezionalità del momento, la nostra Azienda vuole ribadire quell’impegno con un atto immediato e significativo”. L’azienda continuerà ad aiutare e supportare Istituzioni, Ospedali e Asscociazioni di Volontariato per rispondere alle numerose richieste di aiuto, conclude la nota.
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